30 gennaio 2014

Broccoletti, quark e pecorino per una torta salata in una giornata di neve





Che strana nevicata, quest'anno, sulle Montagne Lontano ( non cercatele queste montagne sulla carta geografica: non ci sono). Perché strana? Ma scusate, che cosa ne dite di una neve gialla? Ebbene, sulle Montagne Lontane è caduta una neve gialla come lo zafferano. Le Montagne sembravano enormi mucchi di oro. La gente le guarda e dice:- La neve ha l'itterizia, quest'anno. L'itterizia, come sapete, è una malattia che fa diventare la pelle gialla come la buccia del limone. La gente va dormire e il mattino dopo guarda di nuovo le Montagne Lontane.
-Questa è bella!- dice. Che cos'è accaduto? Sulle Montagne Lontane è caduta la neve rossa come il sangue. E così, per tutto l'inverno, la neve continua a cambiare colore: una volta cade verde, e sembra primavera; una volta azzurra, e sembra che il mare sia salito a incontrare il cielo; poi diventa viola, arancione. È uno spettacolo magnifico: la gente si alza al mattino e si domanda:- Di che colore saranno oggi le Montagne Lontane?
Un mattino la neve è caduta nera. Le Montagne sono vestite a lutto. La gente ha paura: accadrà qualcosa di male? Per tutto il giorno la gente resta tappata in casa. Adesso i cambiamenti di colore non divertono più: la gente vuole rivedere la sua vecchia neve bianca. Ma non la rivide più, perché il mattino dopo è primavera, e non c`è più neve sulle Montagne Lontane, ma sole, fiori, e rocce che splendono come diamanti.

dal libro " Fiabe lunghe un sorriso" di Gianni Rodari

Gianni Rodari, con la sua capacità di creare situazioni surreali, riesce a farmi apprezzare la vecchia neve bianca che sta cadendo oggi dal cielo, non la vorrei di nessun altro colore.

Per la ricetta di oggi vi propongo: broccoletti, patate, quark e pecorino, tutti adagiati su di una brisè di farro e con semi di sesamo. Ottima calda, in una giornata come questa, o anche fredda. 


  


INGREDIENTI
per la base:
100g di farina 00
50g di farina di farro
un uovo
*un cucchiaino scarso di lievito per torte salate
30ml di olio di semi di girasole
40-50ml di vino bianco
un cucchiaio di semi di sesamo
sale
 

per il ripieno:
200g di patate ( una patata circa)
200g di cimette di broccoletti
180g di quark
100g di ricotta vaccina
30g di pecorino romano grattugiato
un uovo
un rametto di rosmarino tritato
sale
pepe

* l'ho aggiunto perchè mi ero dimenticata di scriverlo!!!!

Tagliate la patata a dadini e lessatela, possibilmente a vapore, con i broccoletti. Mettetela in una ciotola con tutti gli altri ingredienti elencati e mescolate il tutto.
In una ciotola impastate tutti gli ingredienti della base fino ad avere un impasto liscio, stendetelo e sistematelo in una teglia di diametro 24cm, oliata o rivestita da carta forno. Versate il composto con i broccoletti e mettete in forno caldo a 180° per 30-35 minuti, fino a quando inizierà a dorare.




27 gennaio 2014

Mirtilli rossi e mandorle per i biscottoni della colazione






È bello sfornare biscotti: donano allegria anche nelle giornate più grigie e sprigionano un piacevole profumo che si respira in tutta la casa. 
Sono tante, direi tantissime, le varietà che si possono creare: da quello sofisticato che può rubare il posto ad un pasticcino, a quelli rustici, da inzuppare nel latte, fatti con ingredienti poveri e sani.
E poi, il bello dei biscotti, è di poterli riporre in una delle tante scatole di metallo impignate nelle nostre cucine e sperare che arrivino al giorno dopo...   
I biscotti di oggi rientrano nella categoria di quelli rustici. Con l'aggiunta di una tazza di latte o tè sono perfetti per iniziare la giornata in modo sano ed equilibrato.







INGREDIENTI
150g di farina00
100g di farina di riso
50g di fecola di patate
100g di zucchero di canna
un cucchiaino di lievito per dolci
40ml di olio di semi di girasole
un uovo
50g di mirtilli rossi secchi (o uvette)
50g di mandorle tritate grossolanamente
latte q.b.


Mettete le farine, lo zucchero e il lievito in una ciotola. Aggiungete le mandorle, i mirtilli, l'uovo, l'olio e il latte necessario per ottenere un impasto compatto. Formate con l'impasto un rettangolo lungo circa 40cm, largo8cm e alto 2cm, e sistematelo su di una teglia rivestita di carta forno. Mettete in forno caldo a 180° statico per 20 minuti. Sfornate e tagliate con un coltello delle fette larghe 1,5 cm circa. Sistemate i biscotti sulla teglia in posizione verticale e distanziati uno dall'altro. Rinfornate per 10 minuti a 180° ventilato. Sfornate e mettete a raffreddare i biscotti su di una graticola.










24 gennaio 2014

Cocotine di polenta e verdure. Il secondo riciclo




Come accennato nello scorso post, oggi vi parlo della mia seconda proposta di riciclo dedicata alla polenta. 
Una ricetta che si può definire un piatto unico, non le manca niente: verdure, formaggi e polenta. Un insieme di sapori delicati e dalla consistenza morbida.
Io ho preferito cuocerlo e servirlo in comode monoporzioni, ma se preferite potete sistemare il tutto in un'unica teglia.
Un buon fine settimana  a tutti!




Dosi per 6 cocotine di media grandezza
INGREDIENTI
280g di polenta avanzata
150ml di latte
100g di ricotta
due uova
80g di gruviera o emmental
una carota
60g di piselli
olio oliva
sale 
pepe
noce moscata
un rametto di timo


Tagliate la carota a dadini e lessatela, possibilmente a vapore, insieme ai piselli. In una ciotola sbattete l'uovo con il latte, la ricotta, sale, pepe, timo e una grattugiata di noce moscata. Unite il gruviera grattugiato, le verdure e la polenta tagliata a dadini. Mescolate il tutto e dividete il composto nelle cocotine. Mettete in forno caldo a 190° per 25-30 minuti. Servite subito.






22 gennaio 2014

Pasticcio di polenta alla ligure. Il primo riciclo






Se avete avanzata della buona polenta e non sapete come utilizzarla, non vi preoccupate, ci ho pensato io per voi. Questa settimana vi proporrò due ricette di riciclo, due modi completamente diversi di utilizzare la polenta avanzata.
Quella che vi propongo oggi è un pasticcio, ispirato alla tipica pasta ligure, che io adoro, con pesto, fagiolini e patate. Un connubio di sapori già collaudati che, abbinati alla polenta, sono fantastici.


INGREDIENTI
800g di polenta avanzata 
120g di pesto di basilico alla genovese
100g di fagiolini
una patata grande
160g di stracchino


Pelate e tagliate la patata a cubetti. Lessatela insieme ai fagiolini, tagliati a pezzi, in acqua salata. Tagliate la polenta a fette, calcolate che dovrete utilizzarla per due strati. Sistemate le fette di polenta in una teglia, spalmate metà del pesto, sistemate le verdure e metà dello stracchino. Coprite con la polenta, il pesto e lo stracchino avanzati. 
Mettete in forno caldo a 190° statico per 15 minuti più 5 ventilato. Servite subito.




20 gennaio 2014

Panini irregolari. Forse una scelta?




È così, non ce né uno uguale all'altro, è più forte di me. Non riesco a prendere il righello per tagliare i biscotti tutti uguali, a dividere una torta in modo regolare, o fare dei panini tutti della stessa forma e peso. Sara che i miei geni e la mia istruzione artistica spesso prendono il sopravvento, e preferisco la spontaneità alla super precisione, anche se ho una grande ammirazione per chi ne è capace... In fondo, secondo me, la diversità spezza quella monotonia che renderebbe tutto piatto e poco brioso, e lascia spazio alle scelte.
Per fortuna nella vita e nella famiglia sono molto precisa e puntigliosa!

Due parole sui miei panini irregolari. Hanno un semplicissimo impasto all'olio, quindi sono morbidi, perfetti per una sana colazione e per essere imbottiti per un pranzo veloce.
Se vorrete potrete farli tutti regolari, a voi la scelta!





INGREDIENTI
600g di farina 0
320ml di acqua tiepida
40ml di olio di oliva leggero o di semi di girasole
un panetto di lievito di birra
sale
due cucchiaini di zucchero



Sciogliete il lievito nell'acqua. Mettete tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, io nell'impastatrice,  aggiungete l'acqua, l'olio e impastate fino a quando avrete un impasto liscio. Lasciate lievitare in un luogo caldo per 1 ora e 1/2 circa. Deve raddoppiare il suo volume. Stendete l'impasto, ritagliate dei rettangoli e arrotolateli formando dei filoncini. Potete fare la forma che preferite. Adagiateli su di una placca da forno rivestita da carta forno e spennellateli con dell'olio. Mettete in forno caldo a 200° statico per 20 minuti circa. Devono dorare ma non troppo.






15 gennaio 2014

Crema di finocchi con nasello





Ok, parliamoci chiaro! La neve sarà bella per l'atmosfera che crea, per fare una bella passeggiata scattando foto dai colori innevati, sarà anche romantica (sotto alcuni aspetti), ma se per uscire con la macchina devo spalare metri di strada, sinceramente rinuncio volentieri a tutte le belle cose citate prima! Per fortuna ieri mi è andata abbastanza bene, considerato che nel pomeriggio si è trasformata in pioggia e oggi in teoria dovrebbe esserci il sole. Ma è li, prima o poi arriverà e io avrò modo di usare la mia amata pala....
Parliamo anche della ricetta di oggi. Leggera, leggera. Una crema di patate e finocchi, con cubetti di pesce. Io ho usato il nasello, ma vanno benissimo anche merluzzo o ancora meglio la rana pescatrice o coda di rospo, perché senza spine.





INGREDIENTI
600g di finocchi già puliti
500g di patate
400g di filetti di nasello o altro pesce
uno spicchio d'aglio
la buccia grattugiata di un limone
un trito di erba cipollina e prezzemolo
2-3 cucchiai di latte
sale
pepe
olio di oliva
2 cucchiai di aceto balsamico (facoltativo)



Pelate le patate, tagliatele a cubetti e lessatele a vapore insieme ai finocchi tagliati a fettine, fino a quando saranno teneri. Io li ho lessati nel microonde per una decina di minuti. Frullate le verdure e mettetele in una casseruola. Unite il latte, un cucchiaio d'olio, sale e fate cuocere per alcuni minuti.
Tagliate il pesce a cubetti, mettetelo in una padella con un filo, l'aglio e fatelo cuocere a fiamma vivace. A fine cottura, salate e aggiungete il trito di erbe e la scorza del limone. Se volete un pesce dal gusto un po' particolare, aggiungete anche l'aceto balsamico. 
Dividete la crema nelle ciotole, sistemate il pesce e finite con una grattata di pepe e un filo d'olio. 
 







13 gennaio 2014

Risotto con cima di rapa, stracchino e cannella





Con il suo sapore particolare aromatizza e rende più digeribili ogni tipo di piatto o bevanda. Le sue proprietà sono veramente tante: abbassa il colesterolo, i trigliceridi e i livelli di zuccheri nel sangue. È un digestivo, disinfettante e tonificante. Di cosa sto parlando? Della cannella, naturalmente! Una di quelle spezie che amo molto, ne metterei un pizzico in ogni piatto, dolce o salato che sia.
Dopo aver detto tutto questo, mettiamo la cannella anche nel risotto che vi propongo oggi. Un risotto dai sapori decisi dati dalla cima di rapa e speck, e una buona dose di cremosità creata dallo stracchino.
Una buona giornata a tutti!





INGREDIENTI
280g riso per risotti
200g di cima di rapa già pulita
70 g di speck a cubetti
80g di stracchino
1l di brodo vegetale (circa)
100ml di vino bianco
olio di oliva
sale 
cannella in polvere

Mettete in una casseruola il riso, lo speck, un filo d'olio e fate tostare per 1-2 minuti. Aggiungete la cima di rapa tagliata a listarelle e bagnate con il vino. Aggiungete il brodo poco alla volta fino a quando il riso sarà cotto. Togliete dal fuoco e mantecate con lo stracchino. Dividete il risotto nei piatti e finite con una spolverata di cannella.




11 gennaio 2014

Vi racconto il mio panino...





Oggi, una ricetta non ricetta, vorrei raccontarvi il mio panino. Badate bene, fare un panino è una cosa seria come preparare un buon piatto di pasta!!! Se, quando ero piccola, mi aveste domandato cosa fosse per me un panino, vi avrei sicuramente risposto: " Una michetta con dell'affettato". Le cose sono ben cambiate, e sinceramente la cosa non mi dispiace. Adesso parto con la scelta del pane: croccante, morbido, integrale o al latte. Il ripieno deve avere un connubio di sapori e possibilmente poter aggiungere sempre della verdura. Ecco come è nato il mio panino...
Ho scelto due fette di pane ai cereali e le ho tostate. Nel frattempo ho passato dell'olio di oliva e salato due foglie di radicchio, e le ho grigliate per uno o due minuti. Ho preso una mozzarella, l'ho tagliata a metà, forse una fettina l'ho mangiata, e l'ho sistemata su una fetta di pane. Ho aggiunto tre o quattro filetti di acciughe, ed in fine ho sistemato il radicchio con una grattugiata di pepe. Ho chiuso il mio panino con l'altra fetta di pane, e l'ho mangiato con grande soddisfazione. Semplice ma buono!







08 gennaio 2014

Cupcake con cuore di frutta secca





Leggo qua e la nei vari blog, i buoni propositi che vi siete riproposte per questo anno nuovo appena iniziato.
Io, al contrario, non mi sono riproposta nulla, sto vivendo alla giornata, un po' più lenta del solito, e con nessuna meta prevista. Ho finito l'anno passato dedicandolo alla famiglia e, con lo scoccare della mezzanotte del primo gennaio, nulla è cambiato....

Se avete in giro per casa della frutta secca avanzata dalle feste, questa potrebbe essere la ricetta giusta per smaltirne almeno una parte.
Per il ripieno di questi cupcake, io ho usato un mix di frutta, ma potete anche sceglierne un tipo: noci, mandorle o nocciole.





INGREDIENTI
per 10-12 cupcake:
220g di farina 00
100g di zucchero
120ml di succo di mele( quello senza polpa)
50ml di olio di semi di girasole
2 uova
un cucchiaino di lievito per dolci
per il ripieno:
160g di frutta secca sgusciata
1 cucchiaino di cannella in polvere
40g di zucchero
un cucchiaio di succo di mele
formaggio cremoso
zucchero



In una ciotola, sbattete le uova con lo zucchero. Unite l'olio, il succo e mescolate. Unite la farina con il lievito e mescolate fino ad ottenere un composto liscio. Mettete in un mixer la frutta secca, lo zucchero, la cannella e macinate il tutto. Unite il  cucchiaio di succo e frullate. 
Rivestite le formine dei cupcake con dei pirottini o oliateli. Riempiteli di composto fino a metà.
Con la frutta secca, formate dodici palline un po' schiacciate, avanzatene un paio di cucchiai per la copertura, e sistematele all'interno delle formine. Coprite con il rimanente impasto. Mettete in forno caldo a 180° per 20 minuti circa. Per la copertura, mescolate del formaggio cremoso con dello zucchero, ricoprite i cupcake e finite con la frutta che avete tenuto da parte.



06 gennaio 2014

Zuppa di patate e vongole






Oggi, per la festa della Befana, non dono nulla a nessun bambino, che esso sia stato buono o monellino, ma regalo alla povera Befana infreddolita una zuppa di quelle che la scalderanno ( in tutti i sensi considerato che ho abbondato leggermente con il peperoncino), confortante e dal sapore particolare, dato dalle vongole. Io l'ho pensata con gli spaghetti, ma potete anche sostituirli con dei ditalini. La Befana essendo internazionale apprezzerà anche gli spaghetti!



INGREDIENTI
160g di spaghetti non grossi
2 patate grandi
100g di vongole surgelate 
2 pomodori pelati
peperoncino a piacere
1 spicchio d'aglio
1l circa di brodo vegetale
prezzemolo
erba cipollina
olio d'oliva
sale




Portate a bollore il brodo con le patate tagliate a cubetti e l'aglio intero. Lasciate cuocere fino a quando le patate saranno tenere. Schiacciatene qualcuna con una forchetta, aggiungete le vongole che avrete in precedenza scongelato, i pomodori tagliati a pezzetti, il peperoncino, aggiustate di sale, e quando il brodo avrà ripreso bollore, aggiungete gli spaghetti. A cottura terminata, dividete la zuppa nelle ciotole e finite il piatto con una spolverata di erba cipollina e prezzemolo tritati, e se vi piace, un filo d'olio.



02 gennaio 2014

Crackers leggeri per ripartire





Dopo essermi presa alcuni giorni di pausa, eccomi di ritorno nella mia casa virtuale, pronta a ripartire con tutti voi. Mi è mancato questo spazio in cui lo scorso anno ho condiviso molto ed ho cercato di renderlo accogliente e caldo come dovrebbe essere una vera casa. Non so se ci sono riuscita, ma il mio intento era questo...♥
Dopo avere mangiato di tutto durante questi giorni di festa, ho deciso che da oggi si torna alla normalità. Infatti, la ricetta che vi propongo per ripartire, sono dei crackers leggeri, ottimi come sostituto del pane o come snack. Se li mettete in una scatola di metallo si conservano per alcuni giorni, non so dirvi quanti perché sono finiti prima che lo scoprissi...








Ricetta presa dalla rivista cucina Naturale e da me modificata.

INGREDIENTI
250g di farina00
50ml di olio di oliva + quello per spennellare
100ml di latte
un cucchiaino di semi di sesamo
un cucchiaino di semi di papavero
un cucchiaino di semi di senape
1/2 cucchiaino di sale


Mettete tutti gli ingredienti secchi in una ciotola. Aggiungete il latte, l'olio e impastate molto bene. Stendete l'impasto sottilissimo, al massimo 2 mm. Io ho usato la macchina per stendere la pasta. Ritagliate i crackers della forma che preferite e sistemateli in una teglia rivestita da carta forno. Spennellateli con dell'olio e metteteli in forno caldo a 200° per 8-10 minuti, fino a quando iniziano a dorare. Si conservano in una scatola di metallo per alcuni giorni.

Scusatemi, ma mi sono dimenticata di scrivere un passaggio importante: bucherellate con una forchetta i crackers prima di infornarli.