26 febbraio 2014

Formaggio fatto in casa anche senza termometro. Che soddisfazione!!!





Spesso, nelle informazioni trovate sul web riguardanti il formaggio prodotto in casa, c'è un po' di confusione: in realtà quello che si produce con latte e aceto o limone, è formaggio, non ricotta come viene spesso riportato, infatti quest'ultima è prodotta in un secondo tempo con il siero ricavato dalla lavorazione del formaggio. Ricapitolando: la ricotta non è un formaggio ma un prodotto latticino!

La ricetta che vi propongo oggi l'ho presa da un bellissimo libro di cucina indiana ( in fondo al post ho fotografato la pagina del libro con la ricetta originale, spero riusciate a leggerla), e devo dirvi che per me è stata una delle più grandi emozioni, in campo culinario, vedere coagulare il latte e formarsi il formaggio.
Io non l'ho poi messo in assi di legno come riportato nel libro, basta metterlo in un telo e stringerlo molto bene in modo da fare uscire tutta l'acqua. 
L'unico particolare che aggiungerei alla ricetta originale, è un pizzico di sale.  

Con il siero avanzato ho provato a fare la ricotta. Ho scaldato il siero, ho aggiunto 150ml di latte e ho portato a bollore a fuoco molto basso. Quando ho visto affiorare dei grumoli di latte li ho scolati con un colino e ho continuato come per il formaggio. Devo dirvi che la quantità di ricotta che ne ho ricavato e stata così irrisoria che non ne vale la pena, ma dovevo assolutamente provare a fare la mia amata ricotta, e poi era di una cremosità.....








vi riporto i passaggi  importanti della ricetta anche se vi consiglio di leggere anche i consigli
INGREDIENTI: per circa 150g di formaggio
1l di latte intero
4 cucchiai di aceto di vino o di mele
sale


- Versare il latte in una casseruola ampia e dal fondo pesante, e portarlo a ebollizione.
- Quando il latte comincia a montare mescolatevi l'aceto e togliete dal fuoco.
- A questo punto, tolta la casseruola dal fuoco, il formaggio dovrebbe separarsi dal siero giallognolo.
 ( a me si è separato subito). Se non dovesse  succedere, rimettetelo sul fuoco, riscaldate il latte e rimestate fino a quando il siero si separa.
- Mettete un asciugapiatti pulito, o un telo, in un colino appoggiato in un'altra pentola in modo da  conservare il siero. Fate colare e passate il formaggio sotto l'acqua corrente per circa mezzo minuto, in modo da eliminare i resti della coagulazione. Riunite i lembi dell'asciugapiatti e premetelo bene per fare uscire più liquido possibile.
-Il formaggio, preparato come nella ricetta, può essere conservato in frigorifero per quattro giorni.






Io l'ho mangiato con una colata di miele tiepido, ma è ottimo anche in versione salata.










25 febbraio 2014

Polpette di cannellini e salmone




È stato un incontro alquanto inaspettato. Quale? Quello dei cannellini con il salmone affumicato! Nasce sempre qualcosa da un incontro, qualsiasi esso sia.....come queste polpettine perfette con finger food o come pasto veloce. Accompagnatele con qualcosa di fresco: una salsina allo yogurt, come vi ho indicato, o un'insalata.
Io naturalmente ho optato per la cottura nel forno, ma se preferite potete anche cuocerle tuffandole nell'olio.




INGREDIENTI: 250g di cannellini lessati*, 100g di salmone affumicato, un uovo, 2 cucchiai di succo di limone, aneto, prezzemolo, 1/2 cucchiaino di paprica in polvere, pangrattato, pepe, olio di oliva.
Per la salsina allo yogurt: 250g di yogurt bianco, paprica in polvere,erba cipollina tritata, sale, pepe, olio di oliva.
* se preferite potete usare i cannellini in scatola, l'importate è che li scoliate dalla loro acqua e li sciacquiate con acqua corrente. 

Mettete in un mixer i cannellini con l'uovo, il limone, l'aneto, il prezzemolo, la paprica, pepe e tritate il tutto.Tritate finemente il salmone e aggiungetelo ai cannellini. Se il composto risultasse molle, aggiungete pangrattato fino a quando avrà raggiunto una consistenza tale da potere formare delle polpette. Con il composto formate delle palline, passatele nel pangrattato, sistematele in una teglia rivestita da carta forno e irroratele con olio d'oliva. Mettetele in forno caldo a 180° ventilato per 15 minuti circa. 
Preparate la salsina allo yogurt mescolando tutti gli ingredienti. Servitela insieme alle polpette e un'insalata.








20 febbraio 2014

Ravioloni ripieni di patate o pierogi quadrati




I pierogi sono dei ravioli tipici della cucina polacca. Vengono preparati con diversi ripieni: crauti, carne o patate. Mi sono subito piaciuti per il loro impasto povero di uova e per la loro semplicità negli ingredienti. Quella che vi propongo oggi è la versione con patate e ricotta che io ho condito con speck, salvia e parmigiano. La loro forma originale è in realtà un semi cerchio, ma io per comodità ve li propongo in versione quadrata. In famiglia hanno avuto un consenso positivo unanime, sono riusciti ad accontentare tutti i gusti!




 INGREDIENTI
per la pasta:
400g di farina 00
un uovo
acqua tiepida

per il ripieno:
1/2 k di patate 
180g di ricotta
un uovo
noce moscata

speck a cubetti
alcune foglie di salvia
parmigiano
olio di oliva
sale 
pepe


Impastate la farina, l'uovo e acqua tiepida fino a formare un impasto liscio. Coprite e lascitelo riposare per almeno 30 minuti. Lessate le patate e lasciatele intiepidire. Schiacciatele con lo schiacciapatate e aggiungete: l'uovo, la ricotta, una grattugiata di noce moscata, sale e mescolate il tutto. Stendete la pasta molto sottile con il mattarello o con l'aiuto della macchina per la pasta. Sistemate sulla pasta delle palline di ripieno distanziate tra loro, ricopritele con dell'altra pasta, richiudete i ravioli schiacciando molto bene i bordi e ritagliateli con l'aiuto di un coltello o di una rotellina. Se voleste fare i veri pierogi, ritagliate dei cerchi da 5-6 cm di diametro, mettete al centro del ripieno, ripiegate i ravioli formando dei semi cerchi e sigillate i bordi. Lessate i ravioli in acqua calda per 1o 2 minuti e conditeli con un soffritto di olio, speck e salvia. Spolverateli di parmigiano grattugiato e pepe.



17 febbraio 2014

Tortelli di mele al forno





Questa mattina, tanto per cambiare, ho avuto problemi di connessione a internet. In questo momento sembra che le cose vadano un po' meglio, quindi ne approfitto per postare la mia ricetta e per venire a trovarvi.
Oggi ho pensato di proporvi questi tortelli di mele che potrebbero essere un'idea per il prossimo carnevale. Devo dirvi che io non amo il carnevale, è una tra quelle feste che potrebbe anche non esserci, però non essendo per tutti così, io la mia idea ve la propongo. 
Dei tortelli ricchi di mele, morbidi, profumati e naturalmente cotti in forno. La loro preparazione è dir poco semplice, forse è per questo che li faccio spesso, anche come dolce per un tè. Serviteli su di un'unico piatto e spolverateli di zucchero al velo, vedrete che i vostri ospiti continueranno ad allungare la mano per prenderne uno e finiranno molto velocemente, infatti di solito preparo doppia dose.






dosi per circa 20 tortelli
INGREDIENTI
150g di farina 00
60g di zucchero
un cucchiaino di lievito per dolci
20 g di burro fuso
un uovo
la buccia grattugiata di mezzo limone
una mela
60-80ml di latte



Mettete in una ciotola l'uovo con lo zucchero e mescolate molto bene. Aggiungete il burro e il latte. Incorporate la farina con il lievito, la buccia del limone e mescolate molto bene. L'impasto deve essere molto denso, se lo fosse troppo aggiungete ancora del latte. Sbucciate le mele e tagliatele a pezzetti piccoli, piccoli, e uniteli all'impasto.  Prelevate un cucchiaino d' impasto e sistematelo su di una teglia rivestita da carta forno e proseguite fino ad esaurimento dell'impasto. Tenete i tortelli distanziati l'uno dall'altro perché lieviteranno. Mettete in forno caldo a 180° statico per 20 minuti, sino a quando saranno dorati.






13 febbraio 2014

Pizze con zucca, cipolle e formaggio di capra





Preparo spessissimo la pizza, almeno una volta la settimana. È una di quelle proposte che in famiglia mette d'accordo tutti, a parte quella di oggi che ha come ingredienti le cipolle e il formaggio di capra.
Per risolvere il problema ho diviso l'impasto facendo diverse pizze ed ho messo gli ingredienti in base ai gusti delle mie figlie( il problema sono loro!). Nella mia ho messo tutto, ed è quella che vi propongo oggi. Per il formaggio di capra, ne ho usato uno simile al brie, ma se non lo trovate, potete sostituirlo con della feta, che ha anche latte di pecora, o del caprino.
Una buona giornata a tutti!






INGREDIENTI per 4 pizze
per la pasta:
200g di farina 0
200g di farina di grano duro
250ml di acqua tiepida
una bustina di lievito di birra secco
sale

200g di zucca già pulita
2 cipolle rosse 
200g di cottage cheese (fiocchi di latte)
100g di formaggio di capra( feta, caprino o altro)
noce moscata
sale
pepe 
timo
olio di oliva


Mettete tutti gli ingredienti della base nell'impastatrice o in una ciotola. Impastate il tutto e lasciate lievitare per un'ora in un luogo caldo. 
Dividete l'impasto in quattro parti e stendete ogni parte dandole una forma ovale( in questo modo vi basteranno due teglie da forno). Sistematele sulle teglie rivestite da carta forno, spalmatele con i fiocchi di latte e mettete un'abbondante grattata di noce moscata e di pepe su ogni pizza. Tagliate la zucca a fette sottili 1-2 mm e sistematele sulle pizze. Pulite le cipolle, affettatele e sistematele insieme alla zucca. Salate e distribuite il formaggio di capra a pezzetti. Finite con il timo e dell'olio. Mettete in forno caldo a 200° statico per 10-15 minuti e 2-3 minuti con il forno ventilato. Alla fine devono essere dorate.





10 febbraio 2014

Spaghetti con pesto di topinambur e briciole di pane, sesamo e limone






I topinambur sono tuberi dall'aspetto bitorzoluto con all'interno una polpa bianca, dalla consistenza simile alla patata ma con un retrogusto che ricorda il sapore del carciofo. Una volta pelati, la polpa annerisce con estrema facilità, per evitarlo teneteli in acqua e succo di limone. Sono molto versatili e si possono usare in molteplici ricette, come il pesto che propongo oggi.
Erbe aromatiche e nocciole sono gli ingredienti che insieme al topinambur danno corpo a questo cremoso pesto e, per rendere gli spaghetti ancora più golosi, ho aggiunto una parte croccante: mollica di pane, semi di sesamo e limone. Secondo me perfetti con il sapore dei topinambur.
Credo di avere messo questi simpatici tuberi nei primi dieci vegetali che preferisco. Sarà che adoro i carciofi!









INGREDIENTI
320g di spaghetti grossi
400g di topinambur
30 g di nocciole sgusciate
30 g di parmigiano
2 cucchiai di olio di oliva
due cucchiai di basilico e prezzemolo tritati
20 g di semi di sesamo
4 cucchiai di mollica di pane
la buccia grattugiata di un piccolo limone
sale
pepe


Pelate i topinambur, tagliateli a fette o dadini e lessateli fino a quando saranno teneri. Metteteli  in un mixer con le nocciole, il parmigiano, l'olio, le erbe aromatiche, sale e frullate il tutto. Lessate gli spaghetti tenendo da parte dell'acqua di cottura.. Nel frattempo fate scaldare in una piccola padella antiaderente un filo d'olio di oliva e aggiungete la mollica di pane sbriciolata, il sesamo e la buccia del limone. Fate cuocere fino a quando il pane inizia a dorare. Mescolate gli spaghetti con il pesto e aggiungete dell'acqua di cottura se necessario. Divideteli nei piatti e cospargeteli con le briciole di pane. Finite con una macinata di pepe.




con questa ricetta partecipo al contest di

06 febbraio 2014

Gratin di rape alle erbe aromatiche





Oggi si mangino rape! Non tutti saranno contenti....ma cucinate come ve le propongo oggi potrete accontentare tutti o quasi! Un gratin dai sapori mediterranei capaci di arricchire anche queste radici ritenute spesso povere di sapore.
Una buona giornata a tutti!





INGREDIENTI
700g di rape( quelle con polpa bianca e con la buccia rosso-violaceo)
80g di passata di pomodoro
150ml di latte
120g di  ricotta
2 cucchiai di erbe aromatiche tritate( erba cipollina, basilico, origano...)
3 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di olio di oliva
aceto di mele o altro
sale
pepe

Pelate le rape e tagliatele a fette rotonde. Lessatele in acqua salata e aceto, circa 3-4 cucchiai in 2l d'acqua, fino a quando saranno tenere e scolatele. 
Mescolate la passata di pomodoro con un cucchiaio di erbe aromatiche, l'olio, sale e un'abbondante macinata di pepe. Sporcate con un po' di pomodoro una teglia e fate uno strato di fette di rape. Mettete poco pomodoro su ogni fetta, coprite con le rape rimaste e finite con il pomodoro. 
In una ciotola mescolate bene il latte con la ricotta e versatela delicatamente sopra le rape. 
Preparate la copertura mescolando il pangrattato con le erbe aromatiche rimaste e ricoprite le rape. 
Infornate a 200° ventilato per 20 minuti circa, fino a quando si formerà una crosticina. Servitele calde.



  



03 febbraio 2014

Tramezzino con lenticchie rosse e primo sale





Due paroline per presentarvi il tramezzino di oggi: é buono. Benissimo, due paroline ve le ho dette quindi alla prossima. Ok, ve ne dico altre due: è sano. Vi sembra che io possa proporvi qualcosa che non rispecchi la mia filosofia di "mangiare sano"? Che ne dite ve ne dico altre due? È veloce. Ma sì, l'unica fatica che dovrete fare è cuocere le lenticchie e frullarle. Il resto è un divertimento. Considerato che sono arrivata a sei parole, e il mio numero in assoluto è l'otto, ne aggiungo altre due: è piccolo. Sì, in effetti io ne ho mangiati due, a meno che voi non siate a dieta.
Ok, otto parole per descrivere un tramezzino: buono, sano, semplice e piccolo, credo siano soddisfacenti. Se volete saperne di più provatelo!





INGREDIENTI
per 4 tramezzini:

4 fette di pancarrè
80g di lenticchie rosse decorticate
brodo vegetale
uno spicchio d'aglio
2 cucchiai di passata di pomodoro
2 cucchiai di olio di oliva
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
erba cipollina
sale 
pepe
insalata (io songino)
formaggio primo sale



Mettete in una pentola le lenticchie con l'aglio, un cucchiaio di olio e il pomodoro. Copritele con il brodo vegetale e fatele cuocere per circa 15 minuti, fino a quando saranno morbide. Se dovesse occorrere aggiungete del brodo, considerate che a fine cottura le lenticchie devono essere asciutte. Eliminate l'aglio e frullatele leggermente con il formaggio, l'olio rimasto e il pepe. Tostate le fette di pane e spalmate il composto di lenticchie su due fette. Continuate con l'erba cipollina tritata, delle fette di primo sale e finite con l'insalata. Chiudete con le fette di pane rimaste e tagliate in senso obliquo.
Se vi piace potete dare un tocco speziato alle lenticchie aggiungendo: curry, paprica, curcuma, ecc.