Spesso, nelle informazioni trovate sul web riguardanti il formaggio prodotto in casa, c'è un po' di confusione: in realtà quello che si produce con latte e aceto o limone, è formaggio, non ricotta come viene spesso riportato, infatti quest'ultima è prodotta in un secondo tempo con il siero ricavato dalla lavorazione del formaggio. Ricapitolando: la ricotta non è un formaggio ma un prodotto latticino!
La ricetta che vi propongo oggi l'ho presa da un bellissimo libro di cucina indiana ( in fondo al post ho fotografato la pagina del libro con la ricetta originale, spero riusciate a leggerla), e devo dirvi che per me è stata una delle più grandi emozioni, in campo culinario, vedere coagulare il latte e formarsi il formaggio.
Io non l'ho poi messo in assi di legno come riportato nel libro, basta metterlo in un telo e stringerlo molto bene in modo da fare uscire tutta l'acqua.
L'unico particolare che aggiungerei alla ricetta originale, è un pizzico di sale.
Con il siero avanzato ho provato a fare la ricotta. Ho scaldato il siero, ho aggiunto 150ml di latte e ho portato a bollore a fuoco molto basso. Quando ho visto affiorare dei grumoli di latte li ho scolati con un colino e ho continuato come per il formaggio. Devo dirvi che la quantità di ricotta che ne ho ricavato e stata così irrisoria che non ne vale la pena, ma dovevo assolutamente provare a fare la mia amata ricotta, e poi era di una cremosità.....
vi riporto i passaggi importanti della ricetta anche se vi consiglio di leggere anche i consigli
INGREDIENTI: per circa 150g di formaggio
1l di latte intero
4 cucchiai di aceto di vino o di mele
sale
- Versare il latte in una casseruola ampia e dal fondo pesante, e portarlo a ebollizione.
- Quando il latte comincia a montare mescolatevi l'aceto e togliete dal fuoco.
- A questo punto, tolta la casseruola dal fuoco, il formaggio dovrebbe separarsi dal siero giallognolo.
( a me si è separato subito). Se non dovesse succedere, rimettetelo sul fuoco, riscaldate il latte e rimestate fino a quando il siero si separa.
- Mettete un asciugapiatti pulito, o un telo, in un colino appoggiato in un'altra pentola in modo da conservare il siero. Fate colare e passate il formaggio sotto l'acqua corrente per circa mezzo minuto, in modo da eliminare i resti della coagulazione. Riunite i lembi dell'asciugapiatti e premetelo bene per fare uscire più liquido possibile.
-Il formaggio, preparato come nella ricetta, può essere conservato in frigorifero per quattro giorni.
- Quando il latte comincia a montare mescolatevi l'aceto e togliete dal fuoco.
- A questo punto, tolta la casseruola dal fuoco, il formaggio dovrebbe separarsi dal siero giallognolo.
( a me si è separato subito). Se non dovesse succedere, rimettetelo sul fuoco, riscaldate il latte e rimestate fino a quando il siero si separa.
- Mettete un asciugapiatti pulito, o un telo, in un colino appoggiato in un'altra pentola in modo da conservare il siero. Fate colare e passate il formaggio sotto l'acqua corrente per circa mezzo minuto, in modo da eliminare i resti della coagulazione. Riunite i lembi dell'asciugapiatti e premetelo bene per fare uscire più liquido possibile.
-Il formaggio, preparato come nella ricetta, può essere conservato in frigorifero per quattro giorni.
Io l'ho mangiato con una colata di miele tiepido, ma è ottimo anche in versione salata.